Riscossione - esecuzione fiscale

10 November 2017
L'atto di pignoramento di crediti del contribuente verso terzi, non assumendo valore di atto pubblico, non è dotato della pubblica fede di cui all'art. 2700 c.c. in relazione ai profili riguardanti l'affermazione dell'avvenuta allegazione delle cartelle di pagamento sottostanti (Cass. 9.11.2017 n. 26519).
In particolare, l'agente della riscossione incaricato della stesura dell'atto di pignoramento non svolge funzioni proprie dell'ufficiale giudiziario e, conseguentemente, agisce come operatore privato, redigendo un mero atto di parte.

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