Non punibilità del reato tributario collegata al pagamento del debito anche da terzi
La Corte d’Appello di Milano ha applicato l’art. 13 del D. Lgs. 74/2000 (che collega il pagamento del debito alla non punibilità del reato, per certi reati tributari ed a determinate condizioni) ad un caso di indebita compensazione ex art. 10-quater del medesimo D. Lgs., operato dal legale rappresentante di una società, il cui debito tributario derivante è stato estinto ad opera dei liquidatori nominati in sede di concordato preventivo. La causa di non punibilità del reato, pertanto, è da ritenersi di natura oggettiva, legata alla sola eliminazione delle conseguenze dannose dell’illecito.
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