La società si ritiene estinta qualora i soci non impugnino il bilancio finale
Il Tribunale di Vicenza ha precisato, con decreto in data 10 maggio 2017, che ove nessun socio, nei termini indicati dall’art. 2493 c.c., abbia proposto reclamo avverso il bilancio finale di liquidazione depositato, con conseguente cancellazione della società dal Registro delle imprese, la pendenza di un giudizio arbitrale (tra un socio e la società) o il mancato effettivo recupero dell’attivo indicato prima della cancellazione, non sono preclusivi di una valida cancellazione della società. La mancata attesa da parte del liquidatore della conclusione del suddetto giudizio o del recupero effettivo dei crediti, infatti, consente di ritenere che la società vi abbia rinunciato.
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