Irretroattività non prevista per le società estinte

05 September 2017
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20752 del 4 settembre 2017, stabilisce che l’avviso di accertamento non può essere emesso nei confronti di una società estinta; di conseguenza, l’ex liquidatore non è legittimato a proporre ricorso in quanto privo di capacità processuale. La sentenza ribadisce che l’art. 28 co. 4 del D. Lgs. 175/14 (in base al quale ai soli fini della validità degli atti di accertamento, liquidazione, riscossione e del contenzioso la cancellazione della società dal Registro delle Imprese ha effetto decorsi i cinque anni dalla richiesta) ha valenza non retroattiva, operando solo per le cancellazioni richieste dal 13 dicembre 2014.

http://www.ilsole24ore.it