Convocazione dell’Assemblea di Srl, regolarità e congruo anticipo dell’avviso
La Sentenza n. 23218/2013, Cass. SS.UU. ribadisce quanto disposto dall’art. 2479-bis, c.1, c.c. che fa riferimento, per quanto riguarda il termine di decorrenza degli otto giorni di preavviso prima della data dell’Assemblea, alla spedizione dell’avviso e non alla ricezione, come accade invece per le SpA. Pur essendo regolare tale termine, ai fini della convocazione dell’Assemblea, il socio che abbia ricevuto l’avviso tardivamente o che non l’abbia ricevuto affatto può far valere l’irregolarità della convocazione, sempre che l’inconveniente non sia dipeso da circostanze ad esso imputabili o attribuibili alla sua negligenza. Riguardo alla percezione tardiva dell’avviso, essa può essere definita come l’intervallo di tempo inferiore ai quattro giorni tra la data di ricezione e la data dell’Assemblea, quando essa ha come obiettivo l’approvazione del bilancio (Tribunale di Milano, n. 2399/2017) mentre, stando a sentenze precedenti del Tribunale di Milano (2014) tale intervallo di tempo parrebbe essere più ampio nel caso in cui all’ordine del giorno siano posti argomenti di eccezionale rilevanza.
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