Controlli sterili per le società estinte
Secondo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23029 del 2 ottobre 2017, la cancellazione di una società di persone dal Registro delle imprese determina la sua irreversibile estinzione; pertanto, alcuna pretesa può essere fatta valere nei confronti della stessa. Nel caso in cui l’Amministrazione, infatti, accertasse un maggior reddito, quindi, è illegittima la decisione del giudice di merito che, sulla base dell’omessa impugnazione dell’atto ad opera della società quando era ancora esistente, ha dedotto l’impossibilità, per i soci, di contestare nel merito l’accertamento emesso per trasparenza.
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