Approvato il D.Lgs. che recepisce la Direttiva Europea Antiabuso

21 August 2018
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in data 9 agosto 2018 il D.Lgs. che recepisce la Direttiva antiabuso n. 2016/1164/UE (modificata dalla direttiva 2017/952/UE).  Tale direttiva recepisce le raccomandazioni OCSE del progetto BEPS (base erosion and profit shifting); essa prevede alcune misure contro la pianificazione fiscale aggressiva da parte di quei gruppi societari.
A questi fini, sono state individuate cinque aree di intervento:

  • la clausola generale antielusiva;
  • la deducibilità degli interessi passivi;
  • la exit tax;
  • il regime CFC;
  • i disallineamenti da strumenti ibridi (hybrid mismatches).
In merito alla deducibilità degli interessi passivi da parte dei soggetti IRES ex art. 96 del TUIR, lo schema di decreto prevede che tra gli interessi passivi soggetti al limite del 30% del ROL saranno ricompresi anche quelli capitalizzati sul costo dei beni, ad oggi deducibili senza limiti. Inoltre, viene eliminata la necessità di sterilizzare i componenti di natura straordinaria derivanti da trasferimenti di azienda o di rami di azienda. Non viene, invece, recepita la possibilità offerta dalla direttiva di prevedere la libera deducibilità degli interessi entro una franchigia non superiore a 3.000.000 e la totale deducibilità degli interessi per le società non appartenenti a gruppi (a minore rischio elusione). 

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