È necessario accertare i fatti contestati per la condanna di risarcimento
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 20894 del 7 settembre 2017, ha stabilito che, ai fini della condanna al risarcimento dei danni a favore di un associato escluso da un’associazione tra professionisti è fondamentale l’accertamento delle condotte inadempienti alla base dell’esclusione; non risulta, infatti, sufficiente sostenere che dal mero fatto dell’esclusione consegue comunque un danno potenziale, indipendentemente dall’accertamento della legittimità o meno del provvedimento.
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