Il curatore può avvalersi del giudicato tributario favorevole del fallito

24 May 2018
In caso di inerzia degli organi preposti al fallimento, il contribuente dichiarato fallito conserva la legittimazione a impugnare l’atto impositivo e/o a proseguire il processo tributario pendente.
Pertanto, la Cassazione 23 maggio 2018 n. 12854, giunge alla conclusione che, in ragione dei principi esposti il giudicato ottenuto dal contribuente fallito che ha ad esempio ridotto la pretesa, può essere opposto al fallimento, dunque l'insinuazione a passivo dovrà avvenire in base alla misura che deriva dal giudicato stesso.Se, invece, il processo tributario risulta ancora pendente il credito tributario viene ammesso al passivo con riserva in attesa che si formi il giudicato.

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