I chiarimenti sul credito d’imposta per le Casse di previdenza
Dal 2015 beneficiano di un credito d’imposta le Casse di previdenza e i fondi pensione integrativi, commisurato ai proventi assoggettati alle ritenute e imposte sostitutive che sono reinvestiti nelle attività a carattere finanziario a medio e lungo termine. Si sottoscrive, di norma, un impegno da parte degli investitori a versare una specificata somma complessiva, il commitment, e successivamente si effettuano i versamenti necessari al fondo per realizzare i propri investimenti, su richiesta del gestore.
La Risoluzione 92/E precisa che l’ammontare da investire considerato ai fini del calcolo del credito d’imposta non è il commitment ma l’importo effettivamente versato in seguito alla richiesta del gestore, la spettanza del credito scatta quindi con il versamento degli importi reali.
http://www.ilsole24ore.com
http://www.fiscopiu.it
