Esdebitazione a seguito di procedura fallimentare
La sentenza contenuta nella causa C-493/15 stabilisce la possibile esdebitazione dell’imprenditore fallito anche dal debito Iva. Devono essere soddisfatte però determinate condizioni: il debitore, da un lato, non deve aver già beneficiato di una siffatta procedura nel corso dei dieci anni precedenti la domanda, non deve essere stato condannato per bancarotta fraudolenta o per delitti economici o delitti compiuti in connessione con l’esercizio dell’attività d’impresa, né aver distratto l’attivo dell’impresa, cagionato o aggravato il dissesto mediante ricorso abusivo al credito e, dall’altro, deve essere stato cooperativo e diligente durante la procedura concorsuale. Anche in questa circostanza, tuttavia, l’inesigibilità dei debiti può essere contestata dal PM o dai creditori insoddisfatti.
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